Miss Hyla: novembre 2008

domenica 30 novembre 2008

Gianna l'illustre illustratrice

Adoro Gianna Nannini!

L'ho ricosperta quest'anno, dopo i suoi ultimi successi musicali, tra cui il musical su Pia de Tolomei e la canzone vincitrice del festival di San Remo, interpretata da Giò Di Tonno & Lola Ponce, ma opera dell'ingegno della rocker italiana.

Visitando il suo sito scopro che la brava Gianna non è solo una grande cantautrice, ma si dedica, con sorprendenti risultati, all'illustrazione. Stile fumettistico, a volte acquerellato, e assolutamente convincente! A voi alcuni esempi tratti dall'autobiografia "IO".

sabato 29 novembre 2008

Margherita e la maschera al Dalai Lama

Dopo un periodo di silenzio torno a scrivervi da questo mio blog e ne trovo il pretesto in Margherita Granbassi. Seguo la sua carriera con interesse da anni, precisamente da quando nel 2004 ho avuto l'onore di laurearmi con suo padre, il prof. Gianfranco Granbassi, docente di Tecniche pubblicitarie presso l'università di Trieste.

Margherita mi ha piacevolmente colpita quando ha deciso di lasciare l'arma dei carabinieri per co-condurre il programma Anno Zero. E torna a farlo ora che ha finalmente la possibilità di tener fede alla promessa fatta alle ultime olimpiadi: consegnare al Dalai Lama "la maschera che mi ha protetto a Pechino dalle mie avversarie, perché vorrei che potesse servire a lui per proteggere il suo popolo dai soprusi" (fonte: La Repubblica).

venerdì 7 novembre 2008

WALL•E, Eva e la Mela

Ce l'ho fatta, sono andata a vedere WALL•E! Allarmante, malinconicamente profetico, ma sicuramente delizioso! Ho semplicemente adorato i titoli di coda, che vedono la rinascita della civiltà sulla Terra attraverso l'evoluzione dell'arte mondiale, dai pittogrammi sui muri delle grotte a Van Gogh.

Ma ho soprattutto notato la "sottilissima" autocelebrazione che la Pixar ha inserito a favore di Steve Jobs, maggiore azionista dell'azienda d'animazione. Eve, o Eva - per meglio evidenziare il riferimento al biblico personaggio femminile e alla sua "apple" - sembra una futura parente del computer col quale scrivo, minimal, lucida e bianca. Per non parlare del familiare suono che emette lo sgangherato Wall•e una volta terminato di ricaricare le batterie solari. In ogni caso, lo ripeto, delizioso!

giovedì 6 novembre 2008

Miss Hyla va su Google Street

Sono famosa! Ho sempre saputo che il web mi avrebbe dato questa opportunità e ne ho avuto il sospetto un giorno di aprile di quest'anno. Io e Diego stavamo rientrando in ufficio quando ci siamo visti sorpassare da un'auto con una telecamera quadrupla montata sul tettuccio. Sulle fiancate il marchio Google.

Me n'ero dimenticata finché l'altro giorno Diego mi manda questo link. Beccati! Eccoci là con le facce sfocate e l'atteggiamento da veri VIP. Almeno finché non zoommate: quello che sembrava un figo rocker in giacca di pelle e chitarra sulla spalla altri non è che Diego con la baguette che esce dalla busta del supermercato... Evviva Google Street e il nostro momento di gloria!

mercoledì 5 novembre 2008

Teatro per sordomuti Deaf-mute theatre

Ieri io e Federico ci siamo trovati in una situazione singolare: una coppia di ragazzi - Lukas e Mirjam - tedeschi e sordomuti, è capitata in teatro. Tra una chiacchiera e l'altra (facce buffe, strani gesti e una comunicazione scritta in inglese) abbiamo scoperto che si trovavano in difficoltà: l'amico che avrebbe dovuto ospitarli aveva avuto un incidente e si trovavano all'ultimo momento senza un posto dove dormire. Dopo aver chiamato una decina di B&B di Roma e aver scoperto che per una sola notte nessuno ti ospita, abbiamo deciso di invitarli a dormire sul nostro divano (sorbendomi poi i giusti rimproveri di mia madre che alla notizia mi ha elencato le peggiori conseguenze di un gesto così avventato di questi tempi!). Conoscendo meglio i nostri ospiti abbiamo appreso della loro passione per il teatro e del fatto che il giorno dopo sarebbero andati a Terni proprio per assistere ad uno spettacolo per sordomuti.

Yesterday Federico and I had a quite singular experience: a young couple from Berlin - Lukas and Mirjam - came into the theatre. They were in difficulties: they didn't have a place for the night, so, after calling some B&B (that don't rent a room for just one night) we invited them to spend night chez nous. Writing (they are deaf-mute) many pages, we discovered they were going to Terni to assist to a deaf-mute show.